I modelli di segnaletica interna disponibili sono davvero numerosi, sia come scelta del design che come tipologia di installazione. Fra le tipologie esistenti elenchiamo:
- Targhe fuoriporta per identificare un ufficio specifico o una persona di riferimento
- Targhe riassuntive o cumulative a parete per identificare i servizi o le aziende che troveremo ad esempio su quel piano in una struttura direzionale.
- Targhe sospese con visibilità su 2 facce solitamente istallate in corridoi per facilitare i percorsi.
- Targhe porta-avvisi con messaggio intercambiabile per le comunicazioni aziendali o comunicazione di eventi o regolamenti
- Targhe a bandiera per l’indicazione dei servizi (esempio toilette, sala mensa, sala riunioni, ascensori, ecc..)
- Segnaletica di sicurezza per identificare vie di fuga, idranti, estintori, piani antincendio con percorsi di evacuazione, cassette di pronto soccorso, quadri elettrici, pericoli generici
- Totem autoportanti segnaletici per l’elenco dei servizi su spazi ampi, ad esempio atri, zone di transito comuni; in questo caso potremmo ovviare di utilizzare delle targhe riassuntive a parete che ci vincolerebbero sulla posizione di installazione potendo decidere così la posizione più visibile, e sfruttando entrambi i lati
Questi strumenti segnaletici possono essere integrati con sistemi multimediali, ossia schermi interattivi, segnaletica adesiva calpestabile da pavimento (molto usata negli aeroporti e nei grandi magazzini per evidenziare i percorsi), porta depliant e porta brochure, bacheche, quadri luminosi, colonnine per percorsi obbligati, segnaletica di divieto, comunicazioni di policy aziendale, ecc.